FIND ME
FIND ME è un grande contenitore di ricerca che osserva come si cala la mente nei luoghi fisici, ma è anche un’indagine dei luoghi della nostra mente: il viaggio di ogni essere umano fuori e dentro di sé, ripercorrendo i ricordi che ci hanno strutturati ed esplorando nuovi territori tangibili per riavvicinarci al selvatico. È una riflessione sull’importanza di recuperare il legame con la natura e con il nostro io più profondo, collocato all’interno di uno specifico contesto ambientale. È la volontà di ritrovare la casa nel bosco, metafora di identità e autoconservazione.
Allo stesso modo dei primi naturalisti che si addentravano in aree geografiche ancora sconosciute, ma anche dei viaggi che i moderni esploratori compiono per catturare qualche scatto fotografico di animali elusivi, il mio scopo è quello di scovare gli anfratti più reconditi dei nostri luoghi, farli riemergere e, con essi, far riaffiorare anche il nostro “io bambino”, quello più affine a un animale selvatico.
Gli animali selvatici, ma anche la stessa coesistenza di diverse specie di piante in una porzione di foresta, se studiati e compresi correttamente possono esserci di grande aiuto in questo processo di determinazione. Una ricerca che porta anche a una sorta di riprogrammazione di ciò che è davvero urgente per l’essere umano, e quindi alla trasmissione di una memoria collettiva come custodia di un patrimonio di esperienze da tramandare.
Il progetto si compone di tre capitoli: Portrait, On the nature of wolves, Intersezione.
Linee di sviluppo drammaturgico
Studio scientifico/etologico di specie animali (dinamiche sociali e comunicazione, in particolare di lupo e corvo), per restituirne un’immagine oggettiva, senza pregiudizi o fascinazioni.
Indagare e raccontare i luoghi del selvatico nella natura umana e animale in modo chirurgico, verificandone somiglianze e differenze. Riflettere sull’essere vivente (ora non più solo umano o animale).
Partendo dai punti 1 e 2, descrizione di tematiche comuni anche all’essere umano quali: bisogni primari, aggressività, paura, bisogno di libertà, di solitudine, di essere compresi, di conoscersi. Appartenenza e identità: a un luogo, a una collettività.
Si ringraziano
Parco Natura Viva, Verona.
Professor Mauro Delogu dell’Università di Bologna, Dipartimento Scienze Mediche e Veterinarie, Servizio Fauna Selvatica ed Esotica.
Fulvio Valbusa, monitoraggio branco della Lessinia, Verona.
Allevamento Cosmo Daniel Elite di Daniela Ciotti, Rimini.
Avvocato Barbara Paoletti, specializzata in C.I.T.E.S., normativa sulla fauna selvatica, parchi e strutture zoologiche.
Michele Perlini, Architetto e Designer, con la sua opera ESSENTIA.
FIND ME è promosso dalla Compagnia ErsiliaDanza di Laura Corradi attraverso il Centro Veneto per la promozione della Nuova Danza e dello Spettacolo.