Manifesto
Se dovessi condensare in una singola parola il mio approccio al lavoro e il mio mindset, lo definirei FÒV.
La scelta della parola FÒV unisce due concetti chiave:
La lettura fonetica di “Fauves”: il nome di una nota corrente avanguardista espressionista francese. Nel 1905, il critico d'arte Louis Vauxcelles definì la sala espositiva di tali artisti a Parigi come una "cage aux fauves", una "gabbia di belve", per la selvaggia violenza espressiva del colore. Dall’Espressionismo si recupera il vivere pienamente la realtà, con tutte le sue contraddizioni. Le emozioni non si disperdono, al contrario si condensano e si materializzano nelle opere degli artisti, belve libere di esprimersi.
La sigla di “Field Of View”: il campo visivo, l'estensione del mondo osservabile che si vede in un dato momento, con la potenzialità, in certe circostanze, di essere ampliata rispetto alle normali possibilità umane. Un monito a non aver mai una visione limitata della realtà, accogliendo tutte le possibili differenze e peculiarità che la caratterizzano.
FÒV è quindi il mio modus vivendi, che si declina lavorativamente in due ambiti spesso connessi tra loro:
FÒV ART MOVEMENT
Produzione artistica
FÒV MINDSET
Coaching per atleti e performer